Crostata ai frutti di bosco (senza glutine e senza zucchero)
Martedì scorso è stato il quarto compleanno del mio piccolo ometto Nicola! Il tempo passa veloce purtroppo...sembra ieri quando lo stringevo tra le braccia per la prima volta e quando i suoi occhi cercavano teneramente i miei. Di strada ne ha fatta tanta il mio "uomo", capricci, pianti, risate, giochi, malumori, abbracci, voglia di tenerezza, voglia di spaccare tutto e tanta voglia di crescere. Ciò che rimane è il mio folle amore per lui, quello di certo non passerà mai!
Come dicevo, martedì è stato il suo compleanno ed ha festeggiato a scuola con i suoi amici. Per fare in modo che tutti i bambini potessero mangiare la torta (viste la varie intolleranze) ho fatto una torta senza glutine e senza zucchero ed ovviamente senza latte, uova e burro. E come rituale di questa scuola, Nicola ha portato un regalino per tutti i suoi amici (che abbiamo fatto insieme io e lui). Più in fondo vi mostrerò le foto.
Come molti di voi già sanno, Nicola frequenta una scuola steineriana della quale già ho parlato in questo post Torta di mele e scuola steineriana
E quest'anno la mia gioia più grande è vedere che le nuove mamme sono molto attente all'alimentazione e tante di loro già mangiano quasi vegano anche a casa quindi mi fa capire che davvero le cose stanno cambiando e che sempre più persone tengono alla propria salute e a quella dei propri figli oltre che a quella degli animali.
Ma ora ecco la ricetta della torta!
Ingredienti per la frolla (per uno stampo da 26 cm):
250 g di farina di grano saraceno
100 g di farina di riso integrale
1 pizzico di sale
1 pizzico di vaniglia in polvere
1 cucchiaino di bicarbonato
120 g di sciroppo d'agave
2 tazzine da caffè di olio di girasole
latte di soia q.b.
Ingredienti crema:
800 ml di latte di soia
1 cucchiaino di vaniglia in polvere
scorza grattugiata di un limone
300 g sciroppo d'agave
1 pizzico di curcuma
9 cucchiai colmi di farina di riso integrale (o bianca se preferite la crema più chiara)
frutti di bosco
Procedimento:
Iniziamo preparando la base. In una ciotola mescoliamo le farine con il sale, la vaniglia e il bicarbonato. Dopodichè aggiungiamo lo sciroppo d'agave, l'olio e il latte poco alla volta finchè non otterremo un impasto bello compatto, non troppo morbido. Avvolgiamolo nella pellicola trasparente e lasciamo riposare in frigo mezz'ora circa.
Trascorso il tempo, riprendiamo l'impasto e stendiamolo con le mani (tenendo da parte un po' di frolla per fare i cuoricini) in una teglia leggermente unta d'olio formando bene anche i bordi. Punzecchiamo tutta la superficie e i bordi con una forchetta e inforniamo a 180 gradi per circa 20 minuti ma controllate comunque.
Con la restante frolla formiamo dei cuoricini con delle formine e adagiamoli su una piastra ricoperta di carta da forno e inforniamo anche questi a 180 gradi per circa 15/20 minuti circa.
Nel frattempo prepariamo la crema mettendo il latte in un pentolino insieme alla vaniglia, alla scorza di limone, alla curcuma, allo sciroppo d'agave e alla farina di riso. Mescoliamo bene con una frusta per scogliere i grumi e mettiamo sul fuoco. Mescoliamo di tanto in tanto finchè non avrà raggiunto il bollore, poi abbassiamo il fuoco e continuiamo a mescolare per qualche minuto finchè la crema non risulterà più densa. In ogni caso, raffreddandosi, si addenserà ancora di più.
Quando la nostra frolla e la nostra crema saranno fredde, versiamo la crema sulla torta e livelliamola bene con un cucchiaio.
Teniamola in frigo per una notte e il giorno dopo decoriamo con i frutti di bosci e i cuori di biscotto.
Ed ecco i regalini per i bimbi della scuola
michy, le tue torte sono sempre uno spettacolo! io rimango a bocca aperta. la frolla è perfetta, la crema ci sta benissimo così come la frutta sopra. e quei topini che hai fatto.. ma quanto sono belli! auguri ancora al tuo piccolino.un bacione
RispondiEliminaGrazie mille Valentina! Sei sempre gentilissima!!! I topini sono piaciuti tanto ai bimbi! ;-)
EliminaUn bacio
Questa che apparentemente potrebbe essere una torta con tanti "senza", è invece una torta con tantissimi valori aggiunti...colori, amore, serenità, zero crudeltà e sicuramente tanta bontà :)
RispondiEliminaE' vero Alice, sembra una torta senza niente eppure è buonissima!
Eliminaun abbraccio
Ciao Michi, che bontà questa torta.. va bene anche per me che ora mangio senza glutine (oltre che vegan!)
RispondiEliminaMi ha incuriosito soprattutto la crema, ha davvero un ottimo aspetto e non vedo l'ora di provarla!
Ho letto che Nicola frequenta la scuola steineriana, qui dove vivo ora purtroppo non ce ne sono.. spero un giorno ne apriranno perchè lo trovo un ottimo approccio formativo!
Ti aguro buon weekend e auguri al tuo topino!!
Grazie cara! E' una torta buona,sana e adatta a tutti
EliminaNicola frequenta una scuola steineriana ed è stata una delle migliori scelte fatte per lui. Mi spiace solo che si conosca poco questa realtà e che spesso siano viste come scuole "dove i bambini possono fare quello che vogliono" quando in realtà non è affatto così. Sono scuole dove si rispetta la personalità di ogni individuo, lo si lascia libero di esprimere se stesso e lo si aiuta a coltivare le proprie passioni.
Dovrebbe essere così ovunque!
Un abbraccio