Torta-focaccia di ceci con patate e zucchine
Questa ricetta ormai è diventata un piatto fisso a casa nostra, è un piatto che ho fatto per ben due anni alla scuola steineriana che frequentava il mio Nicola e tutti i bimbi l'hanno sempre adorata. E' una farinata di ceci lievitata e morbida quasi da sembrare una focaccia.
Ho detto "frequentava" perchè quest'anno il mio piccolo ometto sta frequentando un'altra scuola materna, vicino a casa nostra così ci possiamo andare a piedi o in bicicletta. Mi sono stupita della facilità con cui si è inserito in questo nuovo contesto, una realtà completamente diversa da quella a cui era abituato ma vederlo così felice e sereno, ha tranquillizzato anche me! Già, perchè forse ero io a non essere del tutto pronta a questa nuova avventura ma lui invece lo era eccome. Ogni mattina ci va con il sorriso stampato e spesso vorrebbe rimanere là ancora. E grazie a questo ho capito di aver fatto la scelta giusta per lui, almeno per ora, più avanti si vedrà!
Ma ora vi lascio la ricetta di questa torta-focaccia!
Ingredienti:
200 g di farina di ceci
3 patate medie
2 zucchine belle grosse
1 spicchio d’aglio
4 cucchiai circa di olio evo
rosmarino
salvia
Sale
Pepe
Acqua q.b.
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di aceto
Procedimento:
Innanzitutto mescoliamo la farina di ceci in una ciotola con l'olio, il sale e il pepe e aggiungiamo acqua quanto basta per ottenere una pastella morbida ma non troppo liquida e mettiamo in frigo a riposare.
In una pentola mettiamo a lessare le patate con la buccia in acqua leggermente salata.
Nel frattempo con una grattugia a fori larghi, grattugiamo le zucchine che andremo a far saltare in padella con poco olio e uno spicchio d'aglio tritato. Saliamo leggermente e facciamolo cuocere per qualche minuto.
Quando tutto sarà pronto, riprendiamo la pastella dal frigo, aggiungiamo il cucchiaino di bicarbonato e quello di aceto e mescoliamo bene con la frusta. Aggiungiamo anche le erbe aromatiche tritate e le zucchine e mescoliamo ancora. Foderiamo una pirofila di carta da forno inumidita e ungiamo bene il tutto. Adagiamo i pezzi di patate nella pirofila e versiamo sopra la nostra pastella. Inforniamo a 200 gradi per circa 20/30 minuti. Sarà pronta quando sarà più gonfia e leggermente dorata in superficie.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta "L'Orto del bimbo intollerante" ospitata dal blog "Senza è buono"
E partecipo anche al contest "Il buongiorno si vede dal mattino" del blog La Tana del Riccio
Ciao carissima! Che ricetta meravigliosa! Ha proprio l'aspetto di una focaccia, ma è senza lievito di birra! Fantastica! La proverò al più presto! Noto con piacere che ci sono le zucchine... ti va di inserire anche questa bontà nella raccolta L'Orto del bimbo intollerante? Mi farebbe davvero piacere! Fammi sapere, baci, Leti
RispondiEliminaProvala, ai bimbi della scuola è sempre piaciuta moltissimo!
EliminaBaci
Buonissima!
RispondiEliminaHo sempre preferito farla in padella perchè in forno mi si seccava troppo, con questo trucco sicuramente verrà buonissima!
Così buona che me la mangerei anche a colazione (nel fine settimana, potendo dormire un po' di più, ogni tanto mi piace fare una colazione salata :) ).
Che ne dici di partecipare al mio contest sulle colazioni (anche salate!)?
https://latanadelriccio.wordpress.com/2015/08/27/contest-il-buongiorno-si-vede-dal-mattino-e-colazione-coccola-per-il-quarto-compleanno-della-tana/
Grazie, anche a me veniva sempre secca in forno ma così è tutta un'altra cosa!
EliminaDici che posso partecipare con questa ricetta?
Ciao Michela! Grazie per la ricetta per il contest :)
EliminaVolevo chiederti? Pensi si possa preparare in anticipo e mangiare fredda o scaldata?
Grazie!
Certo che sì, l'ho mangiata fredda un sacco di volte! ;-)
Elimina:D
Eliminagrazie!
Proverò a farla.Grazie
RispondiEliminaPoi fammi sapere!
EliminaBuonissima, una ricetta spettacolare! Grazie mille di aver partecipato alla Nostra Raccolta!
RispondiEliminaun abbraccio
Manuela
Grazie davvero Manuela! Adoro la vostra raccolta! ;-)
EliminaDevo proprio provarla in versione soffice! ^_^
RispondiEliminaE' davvero un'altra cosa fatta così! ;-)
Eliminaun piatto decisamente delizioso...
RispondiEliminafa una gran gola!
Grazie mille!!!
EliminaBellissima idea la farinata lievitata! La provo certamente, sembra golosissima!
RispondiEliminaCiao Daria, provala, è davvero molto buona!
EliminaIo adoro questa torta!!!!! Anche io arricchisco la 'farinata' con verdure e il risultato è sempre sorprendente.
RispondiEliminaBravissima Michela, un bacione.
Grazie mille Erica, è uno dei piatti che va per la maggiore in questa casa! ;-)
EliminaMichela che tenero il tuo piccolo ometto ❤
RispondiEliminaAvevo provato anch'io un tortino simile ma molto più alto per via dello stampo ma mi pare avessi usato lievito e un altra volta, si parla di una vita fa, feci le farifrittatine lievitate. Proverò con bicarbonato e aceto però la prossima volta :D
Ciao Cami, ora che mi ci fai pensare mi ricordo del tuo tortino, avevo anche commentato proprio raccontandoti che lo facevo anch'io quasi uguale al tuo alla scuola di Nicola. Finalmente mi sono decisa a pubblicare la ricetta! ;-)
EliminaBrava Michela! Complimenti per la ricetta e per la vittoria (meritatissima) del contest "L'orto del bimbo intollerante"!
RispondiEliminaLa preparerò di certo per il mio "bambino" ventenne, sono certa che la apprezzerà.
Bellissima ricetta!
RispondiEliminaHo del lievito per impasti salati in scadenza, secondo te potrei usarlo? Può andare bene una bustina?
Grazie mille
Ciao, dipende, se è con il lievito di birra non va bene, se invece è con bicarbonato e cremor tartaro allora sì. Ma basta anche mezza bustina.
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